Sviluppato da DeadToast Entertainment e pubblicato da Devolver Digital, My Friend Pedro è un action/platform a tema di proiettili, moviole e banane.
Protagonista del gioco un ragazzo dal volto celato accompagnato da una banana volante parlante il quale, per motivi che non vi spiego, si ritrova a essere il ricercato numero uno dei malavitosi locali.
La storia è, come capita in questi casi, solamente un’impalcatura che regge le 5 ore di durata della campagna. Caratterizzata da un’ironia pungente, unita a un gusto per il no-sense e un umorismo becero che contrastano con alcuni momenti di serietà totalmente fuori contesto.
Danza di piombo
Avete presenti quei film tipo Matrix o le loro copie in cui la gente spara a casaccio, sfiorando proiettili e usando due pistole per mano perché il rinculo non esiste?
Immaginate quel tipo di azione trasposta in un videogioco arcade a due dimensioni e mezzo a scorrimento orizzontale è otterrete My Friend Pedro.
Il protagonista è un parkour agile abbastanza da schivare proiettili, compiere capriole e rimbalzare sui muri. Se non bastasse, concentrandosi è in grado di vedere al rallentatore permettendogli di mirare con maggior precisione e pensare con calma alla prossima mossa.
Queste abilità si traducono in un gameplay dinamico e pirotecnico, intenso e bello da vedere quanto da giocare. Viene premiata la creatività omicida, la velocità e precisione con un punteggio a fine livello con tanto di voto e condivisione via social.
Il gioco spinge il giocatore a sparare utilizzando tutti i poteri a disposizione, colpendo i nemici mentre si è in volo, usando due armi per volta o sfruttando i diversi elementi dello scenario. Per esempio, si possono far rimbalzare i proiettili sui tabelloni in modo da colpire avversari fuori portata in totale sicurezza. Si possono usare come armi parti del corpo dei nemici, pentole e skateboard nonché le classiche bombole esplosive.
Il gioco offre tutto il necessario per un massacro divertente e appagante ma mai privo di una sfida adeguata e capace di stimolare il giocatore a usare ogni potere del protagonista.
Una banana per amico
Anche il migliore dei gameplay senza varietà può stufare (vedesi Rage 2) e fortunatamente i ragazzi di DeadToast Entertainment ne sono consapevoli.
Superata la banalità dei primi livelli, gli sviluppatori hanno avuto la capacità di variare l’azione e tenere sempre stimolato il giocatore con un level design interessante, mescolando sezioni platform, sparatorie e piccoli enigmi ambientali.
La sazietà di novità del giocatore viene appagata con ritmo costante, introducendo nuove armi, nemici e meccaniche a cadenza regolare, e sfruttandone il potenziale al massimo.
Mancanza di carattere
La debolezza di My Friend Pedro è la componente artistica. Tecnicamente siamo sul mediocre, nulla di strano per una produzione indipendente, ma a lasciare l’amaro in bocca è un lato artistico scialbo e privo di immaginazione. Gli scenari sono per lo più banali e poco ispirati, incapaci di spiccare e assenti di elementi caratteristici. Lo stesso vale per il protagonista e gli antagonisti.
Non comprendo la scelta di voler adottare uno stile grafico parzialmente realistico invece di fare qualcosa di completamente cartoonesco. L’ideale per me sarebbe stato una grafica cell shading con colori vivaci e maggior enfasi del sangue, con effetti particellari dei colpi maggiormente evidenziati.
Se il gioco avesse avuto lo stile artistico del suo trailer di lancio sarebbe stato molto meglio
Anche le musiche sono fastidiose, soprattutto a causa di una ripetitività che stufa in breve tempo e mancanza di coerenza con l’azione.
Conclusione
My Friend Pedro è un titolo arcade divertente e ben congegnato con un ottimo gameplay e buona varietà. Nonostante una storia che poteva essere ancora più satirica invece di provare a essere drammatica, e un comparto artistico poco interessante, si tratta di un ottimo gioco d’azione che sicuramente può piacere a una fetta di pubblico in cerca di uno sparatutto diverso dal solito.
Commento Finale
Se siete alla ricerca di uno sparatutto arcade divertente e ironico My Friend Pedro potrebbe far per voi. Nonostante la mancanza di vena artistica, l'opera prima di DeadToast si rivela solida e capace di sfruttare al massimo tutto il suo potenziale. Un titolo con cui passare 5 ottime ore e anche di più se volete migliorare il vostro punteggio.