Mark & Lara: Partners in Justice è un gioco cooperativo investigativo sviluppato dal team indipendente italiano Deep Monolith.
Sviluppato da un team italiano, Mark & Lara: Partners in Justice è un gioco cooperativo investigativo.
Nei panni dei detective Mark Farlowe e Lare Torres di New York City i giocatori devono risolvere il caso del suicidio di David Thompson. Si è veramente tolto la vita o si tratta di omicidio?
Doppia indagine
Mark & Lara: Partners in Justice è un’avventura grafica cooperativa investigativa. Per essere giocato bisogna essere necessariamente in due persone e poter comunicare tra di loro. Non esiste una vera modalità cooperativa: basta semplicemente che entrambi i giocatori avviino il gioco e selezionino due personaggi diversi.
Scegliere Mark invece che Lara incide zero sulle meccaniche di gioco. L’unica cosa in cui differisce l’esperienza sono i soggetti durante l’interrogatorio.
La detective Lara Torres interroga un sospetto
Ogni giocatore interroga il suo indiziato, svolge ricerche al computer e legge la documentazione sul caso. La parte cooperativa sta nel confrontare le informazioni tra i due giocatori.
Ad esempio, un giocatore ottiene il nome di una persona mentre l’altro l’anno di nascita. Queste due informazioni combinate possono essere utili per la ricerca del colpevole.
Un po’ troppo puzzle, troppo poco investigativo
L’idea di partenza di Mark & Lara: Partners in Justice è originale. Tuttavia il suo sviluppo è meno curato e interessante.
Il sistema di investigazione è eccessivamente meccanico e lineare. Lascia poca libertà al giocatore costringendolo a seguire dei binari con pochissime deviazioni.
Per esempio, l’interrogatorio offre poche domande nullificando in questo modo una progressione ramificata degli eventi.
Al giocatore viene lasciato poco spazio di manovra su come proseguire l’indagine.
Un’altra meccanica di gioco poco funzionante è il confronto degli appunti: Mark e Lara (e quindi i due giocatori) devono trovare contraddizioni nelle dichiarazioni dei due sospettati. In pratica, devono controllare le deposizioni e indicare in quali linee uno dei due sospetti ha contradetto l’altro.
Trovare queste differenze è abbastanza facile. La scocciatura è cercare le righe corrette negli appunti. Se non si trovano le linee corrette il gioco non prosegue e, pertanto, si perde un sacco di tempo a tentare diverse righe sperando siano quelle giuste. Diventa fastidioso perché i giocatori hanno le informazioni ma non possono comunque proseguire se non si fa esattamente come vuole il gioco.
Il confronto tra le deposizioni per trovare le contraddizioni
Questa eccessiva rigidità delle regole è presente anche nel motore di ricerca che Lara e Mark utilizzano nelle loro ricerche su internet: esce fuori un solo risultato e solamente digitando una combinazione di parole ben precisa. Se se ne aggiunge una in più manda a una pagina 404.
Avrei preferito di gran lungo un approccio più libero, in cui il giocatore può prendere appunti da solo, fare ricerche più elaborate e porre domande diversificate. Investigare seguendo la propria strada senza farsi pilotare dal gioco, lasciando che sia il giocatore a risolvere il mistero.
Gioco promettente
Mark & Lara: Partners in Justice è stata un’esperienza piacevole e divertente. Più che un videogioco mi ha ricordato l’esperienza di un gioco di società, quelli che si fanno a casa con parenti e amici.
L’idea è apprezzabile ma il risultato finale lascia un po’ a desiderare. Tuttavia Deep Monolith è un team giovane che ha bisogno di farsi le ossa. Questo loro titolo dimostra la loro creatività. Gli manca l’esperienza per espandere la loro fantasia in un videogioco più complesso e intrigante.
scritto da Filippo Giacometti e pubblicato il giorno
Commento Finale
Mark & Lara: Partners in Justice è un'avventura di solo 2 ore ma che vale il prezzo di soli 4 euro. Un esperimento per testare il pubblico e le abilità del team indipendente, italiano, Deep Monolith. Nonostante la sue eccessiva linearità e rigidità delle regole è un gioco godibile, adatto anche ai non giocatori, che non richiede di essere online né un hardware avanzato.
Gameplay
Meccaniche di gioco e level design
70
Tecnica
Grafica e ottimizzazione
60
Arte
Direzione artistica, storia e musiche.
70
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Commento Finale
Mark & Lara: Partners in Justice è un'avventura di solo 2 ore ma che vale il prezzo di soli 4 euro. Un esperimento per testare il pubblico e le abilità del team indipendente, italiano, Deep Monolith. Nonostante la sue eccessiva linearità e rigidità delle regole è un gioco godibile, adatto anche ai non giocatori, che non richiede di essere online né un hardware avanzato.